BMIAA’21

La giuria selezionerà in totale quattordici finalisti, fra i quali saranno necessariamente rappresentati i sette paesi partecipanti del Premio, ognuno con due finalisti. Fra questi 14 progetti, la giuria aggiudicherà sette Premi Nazionali BMIAA’21. In occasione del 40º anniversario del marchio BigMat, per questa quinta edizione la giuria dovrà eccezionalmente garantire che almeno una delle due opere selezionate sia di piccola scala (costruzioni di meno di 1.000 m2, superficie che deve comprendere sia nuove costruzioni che interventi su strutture già esistenti e design di interni). I sette Premi Nazionali andranno a concorrere per il Gran Premio Internazionale di Architettura BMIAA’21, trasformando così uno dei Premi Nazionali nel Gran Premio BigMat. Nell’ipotesi che il Gran Premio non fosse aggiudicato a un’opera di piccole dimensioni, la giuria assegnerà una Menzione Speciale a questa categoria di progetti(1).
- Gran Premio Internazionale BMIAA’21. Valore: 30.000 euro (5.000 € di Premio Nazionale + 25.000 di Gran Premio).
- 6 Premi Nazionali BMIAA’21. Valore: 5.000 euro (1.500 € come Finalista + 3.500 di Premio Nazionale).
- 7 Premi Finalisti BMIAA’21. Valore: 1.500 euro.
- Menzione Speciale Progetti su Piccola Scala BMIAA’21 (1). Valore: 1.500 euro(2).
(1) Questo premio verrà assegnato solo nel caso in cui il Gran Premio non fosse aggiudicato a un’opera di piccole dimensioni.
(2) Questo importo va sommato a quello del Premio Finalista o Nazionale precedentemente ricevuto da tale opera.
Il Gran Premio non potrà essere dichiarato deserto e nemmeno essere consegnato ex aequo. Le opere premiate verranno inserite in un catalogo. L’importo economico finale di ognuno dei premi verrà pagato agli autori o coautori che compaiono nell’iscrizione al Premio e verrà regolato dagli accordi fiscali del Lussemburgo con ognuno dei paesi dei premiati.
JESÚS APARICIO / PRESIDENTE DEL PREMIO
Dottore in Architettura e Cattedratico di Progetti Architettonici presso la Scuola Tecnica Superiore di Architettura di Madrid (ETSAM).
Laureatosi presso la Scuola Tecnica Superiore di Architettura di Madrid (ETSAM), con un Master in Architettura presso la Columbia University di New York e Dottore in Architettura. Il suo approccio architettonico è triplice: la ricerca, l’insegnamento e la pratica professionale. Come ricercatore ha ottenuto la Borsa di Studio dell’Academia de España a Roma, la Fulbright/MEC e la Borsa di studio di Bankia. Cattedratico di Progetti Architettonici presso la ETSAM e professore invitato e conferenziere in diverse scuole e istituti di architettura in Europa. Asia e America.
Gli edifici del Professor Aparicio hanno ricevuto diversi riconoscimenti, come il Premio ar+d, il Premio de Arquitectura y Urbanismo del Comune di Madrid, il Premio HYSPALIT di Architettura con Mattone e il Premio Saloni. Nel 2000, ha rappresentato la Spagna presso la Biennale di Architettura di Venezia. Nel 2005, è stato selezionato per partecipare alla Biennale di Architettura Spagnola. Nel 2008, è stato nominato per il Premio Klippan e per lo Swiss Architectural Award. Nel 2012 ha vinto la 39ª edizione del Premio IIDA. Più di recente, nel 2016, è stato finalista della XIII edizione della Biennale spagnola di Architettura e urbanistica.
Commissario delle mostre “Jóvenes Arquitectos de España” e “Domusae Espacios para la Cultura”. Direttore della Cátedra Cerámica Madrid e curatore della collezione di Ensayos Cerámicos. Sia le sue ricerche teoriche che i suoi progetti architettonici sono stati premiati e pubblicati su scala internazionale, per esempio: “El Muro”, “El Hogar del Jubilado”, “Terragni, la densidad en el espacio”, “El Danteum”, “Construir con la razón e los sentidos” e “Jesús Aparicio AA40”.

JESÚS DONAIRE / SEGRETARIO DEL PREMIO
Dottore Architetto e Professore Associato di Progetti Architettonici presso la Scuola Tecnica Superiore di Architettura di Madrid (ETSAM).
Laureatosi presso la ETSAM di Madrid, ha ricevuto il premio all’eccellenza in progetti del Master in Design Architettonico Avanzato della GSAPP, Università di Columbia, New York ed ha realizzato un Dottorato in Architettura. Come ricercatore, ha ricevuto la borsa di studio dell’Academia de España a Roma, la borsa di studio Fulbright, il premio William Kinne e le borse di studio del Consiglio Sociale dell’Università Politecnica di Madrid. È stato professore assistente del Dipartimento di Architettura del Barnard College of Architecture della Columbia University. Attualmente, è Professore Associato di Progetti presso la ETSAM e presso l’Università Nebrija di Madrid. Visiting Professor presso il Politecnico di Milano e l’Università Suffolk di Boston. Conferenziere, conferenziere, membro di varie giurie, professore in diversi workshop internazionali sull’architettura e direttore di seminari architettonici presso varie istituzioni europee e americane.
Vice-commissario della mostra “Jóvenes Arquitectos de España” e commissario della mostra “Domusae Espacios para la Cultura”. La sua opera ha vinto il premio Architizer A+ di New York, il premio all’eccellenza dell’Associazione Internazionale di Interior Design degli Stati Uniti e un premio dell’Albo degli Architetti di Madrid. È stato inoltre selezionato nei premi Arquia, Enor ASCER e Lledó. Le sue opere, i suoi articoli di ricerca e le sue interviste sono stati pubblicati a livello internazionale ed è stato curatore di diversi cataloghi di architettura.

ADRIEN VERSCHUERE / BELGIO
Ha studiato Architettura presso la ISA St-Luc Tournai, in Belgio e l’École Polytechnique Fédérale di Losanna, in Svizzera (diploma con il Prof. E. Zenghelis nel 1999). Ha lavorato come architetto di design presso lo studio Herzog & de Meuron di Basilea fra il 2000 e il 2003 e ha collaborato con l’Office for Metropolitan Architecture – Rem Koolhaas di Rotterdam fino al 2001. Adrien Verschuere è il co-fondatore dello studio di architettura Made in, di Ginevra, in Svizzera.
Nel 2008 ha creato BAUKUNST a Bruxelles, che dal 2017 ha la sua sede a Losanna. Oltre alla sua attuale posizione di cattedratico e tutor presso l’Università Cattolica di Lovanio, Adrien Verschuere viene spesso invitato come critico o docente da varie istituzioni, per esempio: la FAUP di Porto, l’IRGE Universität di Stoccarda, il Berlage Institute di Rotterdam, l’Accademia di Architettura USI di Mendrisio, l’ETH di Zurigo e l’EPF di Losanna.
Dal 2019, Adrien Verschuere è visiting professor presso l’École Polytechnique Fédérale di Losanna, in Svizzera.

PAVOL PAŇÁK / REPUBBLICA CECA + SLOVACCHIA
Nato nel 1948. Ho lavorato come architetto tirocinante sin dalla mia laurea presso la Facoltà di Architettura dell’Università Slovacca di Tecnologia. Nel 1991, ho creato lo studio d’architettura Architekti B.K.P.Š insieme al mio collega Martin Kusý.
Le nostre opere comprendono studi urbani, piani zonali, progetti di edifici e di interior design. Le nostre realizzazioni comprendono per esempio: la sede della Banca Nazionale della Slovacchia, la ricostruzione della Galleria Nazionale Slovacca, l’Ambasciata Slovacca a Berlino, vari edifici e allestimenti di interni. Le nostre opere hanno ricevuto vari premi.

ALEXANDRE THERIOT / FRANCIA
Alexandre Theriot fonda lo studio BRUTHER nel 2007 a Parigi, insieme a Stéphanie Bru. I progetti di BRUTHER riportano il design all’essenziale, esplorando i campi dell’architettura, l’urbanismo, la paesaggistica, la ricerca e l’insegnamento. Applicano un design di resistenza, libero da qualsiasi manierismo, stile, modalità o eccesso.
I loro progetti evocano un delicato equilibrio fra strategia e forma, rigore e libertà, particolari e genericità, immediatezza ed evoluzione. Unendo programma e futuro, i loro progetti sono sinonimo di infrastrutture aperte, capaci di rispondere a molteplici potenzialità future e a un ampio ventaglio di usi.
BRUTHER fa parte di una “nuova ondata” di studi che contribuiscono a un rinnovo radicale della cultura architettonica francese. Lo studio Bruther, vincitore di numerosi premi e concorsi, è stato oggetto, nel 2014, di una monografia intitolata “Introduction”, così come di numerose altre pubblicazioni internazionali (2G, pubblicata a giugno del 2017 e El Croquis, pubblicata nel 2018) e conferenze internazionali.
Dal 1998 Alexandre Theriot e Stéphanie Bru hanno sviluppato la loro carriera anche nel mondo accademico, sia sul piano teorico che su quello dei progetti architettonici. Vengono invitati regolarmente a intervenire in molte scuole internazionali (EPF a Losanna, UQAM a Montréal, Stoccarda, HSD a Düsseldorf, ENSAV a Parigi, e molte altre). Nel 2018 Alexandre Theriot è stato nominato professore d’architettura ed edilizia presso la Scuola Politecnica di Zurigo (ETH).

NICOLA DI BATTISTA / ITALIA
Nicola Di Battista (Teramo, 1953). Dal 1981 al 1985 compie il suo apprendistato nello studio di Giorgio Grassi a Milano e dal 1986 fonda un proprio studio a Roma. Tra i concorsi vinti, quello per l’ampliamento del Museo Archeologico di Vicenza e quello per l’ampliamento del Museo Archeologico di Reggio Calabria. Dal 1997 al 1999 è professore invitato all’ETH di Zurigo e da allora svolge un’ampia attività didattica in varie sedi universitarie italiane ed estere. Dal 2013 al 2017 è direttore della rivista Domus. Nel settembre 2013 ha curato, al Mart di Rovereto, una mostra su ‘Adalberto Libera’. Attualmente è direttore della rivista l’Architetto.

INÊS LOBO / PORTOGALLO + SPAGNA
Lisbona, 1966. Architetta laureata presso la Scuola Superiore di Belle Arti nel 1989. In seguito, Inês Lobo ha insegnato concezione architettonica ed è attualmente visiting professor delle facoltà di architettura dell’Università Autonoma di Lisbona e dell’Univestità di Lisbona. La sua carriera professionale è iniziata nel 1989 ed ha fondato il proprio studio, Inês Lobo, Arquitectos, nel 2002. Viene regolarmente invitata come relatrice in seminari in Portogallo e all’estero. Ha partecipato come invitata alle Biennali di Venezia del 2016, Reporting from the front, e del 2018, Freespace. Sviluppa inoltre attività di conservazione ed è curatrice di mostre d’architettura. È stata responsabile della rappresentanza portoghese presso la Biennale di Venezia del 2012 e delegata portoghese della VIIIe BIAU – Biennale ibero-americana di architettura e urbanismo. Partecipa inoltre regolarmente alle giurie di premi di architettura internazionali e nazionali, quali il premio FAD nel 2012 o il premio Secil nel 2006. Nel 1999 ha ricevuto l’Ordine al Merito del Presidente della Repubblica Portoghese, nel 2013 il premio Donne creatrici di cultura, del Governo Portoghese, nel 2014 il premio internazionale ArcVision – di architettura femminile e nel 2017 il premio AICA della sezione nazionale dell’Associazione internazionale di critici d’arte.

ENTE ORGANIZZATORE
Il gruppo BigMat International SA, con sede in Lussemburgo e presente in sette paesi europei (Belgio, Repubblica Ceca, Slovacchia, Francia, Italia, Portogallo e Spagna) promuove la quinta edizione del Premio Internazionale di Architettura “BigMat International Architecture Award’21”, che si celebra in concomitanza con il 40º anniversario della creazione del marchio BigMat.
II gruppo fu creato nel 1981 per favorire la distribuzione di materiali edili grazie all’associazione di imprenditori indipendenti. Questo Premio Internazionale di Architettura nacque in Spagna nel 2005. Dopo tre edizioni, divenne un premio internazionale, ottenendo una straordinaria partecipazione. La prima edizione internazionale del Premio, nel 2013, fu vinta dall’architetto belga Xaveer de Geyter, nominato vincitore dalla giuria nella città spagnola di Granada. La seconda edizione, nel 2015, annunciò il nome del vincitore, l’architetto spagnolo Alberto Campo Baeza, nella capitale tedesca, Berlino. Nella terza edizione, nel 2017, fu dichiarato vincitore lo studio di architettura francese Lacaton&Vassal, a Firenze. Nella quarta edizione, vinta dall’architetto portoghese Souto de Moura, il premio fu consegnato pubblicamente nella città francese di Bordeaux. Questa nuova edizione 2021, la quinta a livello internazionale, offrirà un riconoscimento alle opere di eccellenza architettonica realizzate negli ultimi quattro anni nei sette paesi partecipanti, in cui è presente il marchio BigMat.
OBIETTIVO DEL PREMIO
L’obiettivo del Premio è offrire un riconoscimento e mettere in risalto opere architettoniche, di qualsiasi portata e categoria, che abbiano contribuito considerevolmente alla cultura architettonica contemporanea. Inoltre, e in particolar modo in occasione del 40º anniversario del marchio BigMat, il Premio vuole volgere uno sguardo speciale verso opere di piccola scala che siano state in grado di offrire spazi di qualità agli abitanti di Belgio, Rep. Ceca, Slovacchia, Francia, Italia, Portogallo e Spagna.
Le circostanze eccezionali che sta vivendo il mondo sin dai primi mesi del 2020 non sono estranee all’architettura e, di conseguenza, a questo premio. Per questo motivo, in occasione del 40º anniversario del gruppo BigMat di cui qui sopra, il premio intende ricompensare in particolar modo interventi architettonici che, sebbene in scala ridotta, presentino una qualità eccezionale e rendano migliore e più facile la vita degli esseri umani.
Il premio è diretto esclusivamente ad architetti il cui domicilio professionale si trovi in uno dei sette paesi che partecipano al Premio. Le opere presentate dagli architetti con domicilio professionale in uno di questi paesi dovranno anch’esse essere state costruite nello stesso paese.
Ogni architetto potrà presentare il numero di opere che considera opportuno, iscrivendo ciascuna di esse individualmente. Se si trattasse di opere realizzate da vari autori, almeno uno di essi dovrà rispettare tutti i suddetti requisiti.
AMMISSIONE
Verranno ammesse a concorso le opere costruite fra il 1º gennaio 2017 e il 1º gennaio 2021, in tutti i paesi partecipanti. Nessuna delle opere finaliste o vincitrici delle edizioni precedenti del Premio potrà essere presentata alla quinta edizione. La cerimonia di consegna dei premi si celebrerà in occasione del congresso annuale del gruppo BigMat International, a novembre 2021 (data e luogo da definire).
Al momento dell’iscrizione, ogni opera verrà registrata nel paese in cui si trova la sede professionale dell’architetto responsabile del progetto, che deve coincidere con il paese in cui è stata costruita. Si vi fossero vari autori con domicilio professionale in più paesi fra i sette concorrenti, il progetto potrà essere presentato solo da uno di essi, la cui sede professionale si trovi nel paese in cui è stata costruita l’opera.
PREMIO
La giuria selezionerà in totale quattordici finalisti, fra i quali saranno necessariamente rappresentati i sette paesi partecipanti del Premio, ognuno con due finalisti. Fra questi 14 progetti, la giuria aggiudicherà sette Premi Nazionali BMIAA’21. In occasione del 40º anniversario del marchio BigMat, per questa quinta edizione la giuria dovrà eccezionalmente garantire che almeno una delle due opere selezionate sia di piccola scala (costruzioni di meno di 1.000 m2, superficie che deve comprendere sia nuove costruzioni che interventi su strutture già esistenti e design di interni). I sette Premi Nazionali andranno a concorrere per il Gran Premio Internazionale di Architettura BMIAA’21, trasformando così uno dei Premi Nazionali nel Gran Premio BigMat. Nell’ipotesi che il Gran Premio non fosse aggiudicato a un’opera di piccole dimensioni, la giuria assegnerà una Menzione Speciale a questa categoria di progetti(1).
Importo dei premi:
- Gran Premio Internazionale BMIAA’21. Valore: 30.000 euro (5.000 € di Premio Nazionale + 25.000 di Gran Premio).
- 6 Premi Nazionali BMIAA’21. Valore: 5.000 euro (1.500 € come Finalista + 3.500 di Premio Nazionale).
- 7 Premi Finalisti BMIAA’21. Valore: 1.500 euro.
- Menzione Speciale Progetti su Piccola Scala BMIAA’21 (1). Valore: 1.500 euro(2)
(1) Questo premio verrà assegnato solo nel caso in cui il Gran Premio non fosse aggiudicato a un’opera di piccole dimensioni.
(2) Questo importo va sommato a quello del Premio Finalista o Nazionale precedentemente ricevuto da tale opera.
Il Gran Premio non potrà essere dichiarato deserto e nemmeno essere consegnato ex aequo. Le opere premiate verranno inserite in un catalogo. L’importo economico finale di ognuno dei premi verrà pagato agli autori o coautori che compaiono nell’iscrizione al Premio e verrà regolato dagli accordi fiscali del Lussemburgo con ognuno dei paesi dei premiati.
GIURIA
La giuria sarà composta da membri di prestigio di ognuno dei paesi concorrenti. Nessuno dei membri della giuria potrà presentare le proprie opere od opere alle quali abbia partecipato o avere un rapporto di parentela fino al secondo grado con nessuno dei partecipanti.
- PRESIDENTE: Jesús Aparicio. Dottore Architetto e Cattedratico dell’Università Politecnica di Madrid.
- SEGRETARIO: Jesús Donaire. Dottore Architetto e Professore dell’Università Politecnica di Madrid.
- VOCALI:
Adrien Verschuere, architetto e fondatore dello studio di architettura BAUKUNST. Rappresentante del Belgio.
Pavol Paňák, architetto e fondatore dello studio di architettura ARCHITEKTI BKPS. Rappresentante di Rep. Ceca e Slovacchia.
Alexandre Theriot, architetto e co-fondatore dello studio di architettura BRUTHER. Rappresentante della Francia.
Nicola di Battista, architetto e direttore della rivista l’Architetto. Rappresentante dell’Italia.
Inês Lobo, architetta e fondatrice dello studio di architettura Inês Lobo, Arquitectos. Rappresentante di Portogallo e Spagna.
Previo consenso della giuria, sarà possibile invitare alle sessioni di lavoro, con diritto di parola ma non di voto, alcuni giornalisti di grande prestigio.
La giuria adotterà tutti gli accordi con la maggioranza dei voti. Nell’eventualità di un pareggio, si procederebbe a una seconda votazione. Se dovesse persistere il pareggio, dovrà decidere il voto di qualità del Presidente.
Lungo questo processo, verranno redatti due verbali. Il primo conterrà la selezione di un massimo di 15 opere per ogni paese e verrà pubblicato sulla piattaforma digitale dei premi nel mese di luglio 2021. L’Ufficio del Premio comunicherà via e-mail tale selezione agli interessati.
Il secondo verbale conterrà la decisione finale della giuria, con i quattordici progetti premiati. La parte del verbale corrispondente alla selezione dei quattordici progetti aspiranti ai premi verrà resa pubblica sulla piattaforma digitale dei premi nel mese di settembre 2021. L’Ufficio del Premio comunicherà via e-mail tale selezione agli interessati. Il Gran Premio Internazionale, i Premi Nazionali, i Finalisti e l’eventuale Menzione Speciale verranno annunciati durante la Cerimonia Finale dei Premi.
ISCRIZIONE
Il periodo per le iscrizioni e la presentazione della documentazione richiesta inizia il 18 gennaio 2021 e si conclude il 29 aprile 2021 alle ore 23:59. La presentazione della documentazione richiesta per la prima fase del Premio consiste in una consegna digitale con tutte le informazioni per la comprensione del progetto. La registrazione e il caricamento della documentazione di ogni progetto si possono realizzare nella sezione “REGISTRAZIONE PROGETTI” della piattaforma digitale architectureaward.bigmat.com.
Al momento dell’iscrizione, ogni candidato riceverà inoltre una mail di conferma, con un numero di registrazione, che sarà quello che dovrà usare durante la prima fase del concorso.
Il Gruppo BigMat declina qualsiasi responsabilità rispetto all’autenticità dei dati forniti dai partecipanti nelle schede di iscrizione e si riserva il diritto di escludere qualsiasi progetto che non rispetti tale condizione di autenticità.
PROCESSO DI SELEZIONE
Prima fase
La giuria selezionerà un numero massimo di 15 opere architettoniche per ognuno dei paesi, fino a un massimo di 105 opere in totale.
Per confermare le proposte, i candidati dovranno caricare le seguenti informazioni e documentazione per ogni progetto, nella sezione “REGISTRAZIONE PROGETTI”:
INFORMAZIONI
- Identificazione e dati di contatto dello studio autore del progetto.
- Identificazione e contatto dell’autore o responsabile del team del progetto.
- Titolo, anno di completamento dell’opera, ubicazione e superficie totale del progetto.(3)
- Breve descrizione del progetto (massimo 300 parole).
- Collaborazioni.
(3) Indicando la superficie delle costruzioni nuove, degli interventi su strutture pre-esistenti e le azioni esterne.
DOCUMENTAZIONE
- 1 unico documento PDF inferiore a 15 MB, con due pannelli orizzontali A3, con i documenti necessari per la comprensione del progetto.
Su ognuno dei due pannelli, per una più facile identificazione, va inserito un rettangolo di 10×30 mm sull’angolo superiore destro, con il codice di registrazione.
Seconda fase
Una volta selezionato un numero massimo di 15 opere per ogni paese, l’Ufficio del Premio richiederà ai selezionati ulteriori documenti, su supporto fisico, che dovranno essere spediti alla sede del gruppo BigMat di Madrid, Spagna, dove avrà luogo la selezione finale della giuria. In questa sessione, verranno selezionati il Gran Premio Internazionale BMIAA’21, i Premi Nazionali, i finalisti e l’eventuale Menzione Speciale.
FASE FINALE E CONSEGNA DEI PREMI
La decisione finale verrà resa pubblica durante la cerimonia di consegna dei premi, che avrà luogo a novembre 2021 (data esatta e città da definire).
Sarà imprescindibile, per poter concorrere ai premi, che l’autore principale di ognuno dei progetti premiati assista alla gala di consegna dei premi, invitato per l’occasione dal Gruppo BigMat.
Per diffondere le opere finaliste e premiate, il Gruppo BigMat potrà organizzare, in seguito alla cerimonia di consegna dei premi, diverse azioni divulgative, quali cataloghi, esposizioni e/o pubblicazioni sui social media. In tal caso, gli autori verranno informati. A questo proposito, gli autori dovranno cedere le immagini associate a ogni progetto selezionato e finalista.
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
La partecipazione a questa edizione comporta la completa accettazione del presente regolamento. La decisione finale della giuria sarà inappellabile. Qualsiasi dubbio o modifica rispetto al presente regolamento sarà risolto dalla giuria, la cui decisione sarà inamovibile e verrà comunicata attraverso la piattaforma digitale.
TUTELA DEI DATI PERSONALI
In conformità con il Regolamento UE 2016/679 di Tutela dei Dati Personali, le comunichiamo che per accedere al Premio di Architettura dovrà compilare un modulo con dati personali e professionali, che potranno essere trattati per la gestione del premio, secondo il regolamento qui sopra descritto. Inoltre, potrà essere trattata la sua immagine, sotto qualsiasi format, come partecipante, finalista o vincitore durante gli eventi relativi al premio.
Trattandosi di un premio con diffusione internazionale, sarà necessaria, sia negli incontri preparatori che durante la consegna dei premi, l’autorizzazione a registrare immagini e video dei partecipanti e vincitori, per dar loro diffusione attraverso il sito web https://architectureaward.bigmat.com o sui social media associati al Premio e al Gruppo BigMat.
Sarà pertanto obbligatorio il trattamento dei dati personali ottenuti mediante il questionario, così come il consenso al trattamento della Sua immagine, giacché in caso contrario sarebbe impossibile prendere parte al premio.
Il trattamento dei suddetti dati personali sarà legittimato dalla Sua partecipazione, libera e volontaria, al premio. La informiamo che non verranno ceduti a terzi, se non per la gestione del premio.
L’azienda organizzatrice conserverà i dati personali offerti per il periodo di tempo necessario, fintantoché non duri il rapporto fra le parti rispetto alla gestione del concorso e per la diffusione dei partecipanti, finalisti e vincitori dello stesso.
Dall’altro lato e per fini puramente culturali, i dati personali e le immagini dei finalisti e vincitori rimarranno disponibili una volta completata l’edizione a cui hanno partecipato, con la finalità di diffondere il progetto od opera vincitrice.
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Tali dati verranno inseriti in un archivio di cui è titolare BIGMAT INTERNATIONAL, per gli obiettivi sopra indicati di gestione e diffusione del premio e per mantenere informati i partecipanti circa future convocazioni, così come per fornire loro interessanti informazioni relative al settore. Inoltre, per esercitare il diritto di accesso, rettifica, eliminazione, opposizione, limitazione e portabilità dei Suoi dati, dovrà dirigersi a 42-44 Avenue de la Gare L-1610 Lussemburgo, Tel.: +352 28 4878 1075 o via e-mail a architectureaward@bigmat.com. Per ulteriori informazioni, consultare il sito https://architectureaward.bigmat.com/.
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EUROPEO
5ª EDIZIONE
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